
Tra le attività archeo-geofisiche dell’Università di Ferrara – con i proff. Enzo Rizzo e Rachele Dubbini – in collaborazione con il CNR-Imaa – dott. Luigi Capozzoli – anche i rilievi con il georadar 3D alla ricerca di resti di ville romane.
Il breve video delle acquisizioni del GPR presso il sito Bocca delle Menate (Comacchio) dimostra la semplicità d’uso del 3D-Radar, nonostante siano array di antenne da 200 a 3.000 MHz.