Come si usa una sonda multiparametrica CTD
Una sonda multiparametrica CTD può essere utilizzata con 2 possibili tecniche di campionamento: profiling e mooring.
Nel profiling, la CTD misura i parametri dell’acqua mentre si muove verticalmente lungo la colonna d’acqua. Per effettuare questo tipo di misurazione è necessario che la sonda venga calata, sul lato di un’imbarcazione, manualmente o mediante un verricello, e durante la sua discesa/risalita acquisisce e memorizza dati. La sonda CTD può essere contenuta all’interno di una gabbia per proteggerla da eventuali collisioni o avere anche la possibilità di aggiungere della strumentazione accessoria. La sonda può anche essere installata su un sistema “Rosette”, configurazione che prevede una serie di contenitori con chiusura da remoto (bottiglie Niskin), per il prelievo, a profondità scelte, di campioni da analizzare successivamente in laboratorio.
Nel mooring, è previsto che la sonda, dopo esser stata opportunatamente programmata, sia installata su fondale o su installazione fisse.
In questo periodo la sonda acquisisce e memorizza i dati dei sensori installati con cadenza temporale decisa dall’operatore.
Allo scopo si utilizzano diverse strutture come boe, sistemi di ancoraggi sul fondale o su strutture tramite clamp, con metodologie che assicurino protezione e stabilità nel tempo. In questo modo possono essere monitorati una serie temporale di dati (salvati sulla scheda di memoria interna) che consentono di ottenere informazioni sulle variazioni stagionali dell’acqua, sull’incursione di inquinanti nell’area di interesse (come una fuoriuscita di idrocarburi), sui cambiamenti di valori di salinità, etc…